4 trattamenti
Dispositivo medico di classe 1
Made in Japan
Con idrogeno antiossidante naturale
Questo cerotto plantare combatte grasso e cellulite, migliora la pelle a buccia di arancia. Stimola la formazione di collagene e favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso migliorando il metabolismo
Scopri la versione TRMX3 dei cerotti plantari Kenrico
Senza glutine, senza lattex, senza conservanti, senza agenti patogeni
Ingredienti: Tormalina, Cayenne, minerali idroterminali, cristalli piezoelettrici, sporopollenina brevetto 7.182.965, foglie di nespolo, dokudami (Houttuyna Cordata), fibra vegetale (corn), destrina, diamante, idrogeno antiossidante (xylose naturale di fibra di mais naturale), profumi dell'aromaterapia (viola, lampone, muschio). Totale grammi 23 per cerotto
Modo d'uso: I sap sheet (cerotti) si applicano durante la notte prima di coricarsi sulla pianta di entrambe i piedi in base alla riflessologia plantare per attivare le zone di riflesso, oppure anche su altre parti del corpo durante il giorno.
Dosaggio: le dosi ottimali sono tra gli 1 e i 2 cerotti al giorno, da 4 a 12 ore per applicazione, in base alle necessità
Come funzionano: I raggi infrarossi e gli ioni benefici dei cerotti inducono una vasodilatazione termica che penetra la membrana semipermeabile, dove si dilatano i vasi sanguigni, aumentando il flusso sanguigno e facilitando l'espulsione dei rifiuti dal corpo. L'eliminazione delle tossine è dovuta alle proprietà degli ingredienti attivi, come la sporopollenina, che catturano come una spugna varie sostanze come metalli pesanti, tossine e pesticidi.
La pianta del piede è il punto in cui si trovano in assoluto più terminazioni nervose pertanto applicando il cerotto su questa parte del corpo si ha il maggior effetto nell'eliminazione di rifiuti e materiale tossico
Istruzioni d'uso:
1 lavare le parti di applicazione con sapone neutro
2 Applicare con mani pulite e asciutte
3 Assicurarsi che la parte adesiva sia a contatto con pelle integra e asciutta
4 Rimuovere la pellicola protettiva
5 Estrarre il cerotto imbottito dalla busta trasparente
6 Far aderire il cerotto sulla parte interessata
7 Rimuovere la pellicola rimanente dal foglio adesivo
8 Premere con decisione il cerotto con la mano facendo aderire bene i margini
9 Dopo il tempo di applicazione togliere il cerotto senza toccare la parte interna
10 Lavare la parte da cui è stato rimosso il cerotto
11 Smaltire il cerotto con i rifiuti solidi urbani sezione "secco"
Per particolari patologie consultare il servizio clienti sul sito del produttore Kenrico
La sporopollenina è una delle sostanze di cui è composta l'esina, la parete esterna delle spore e dei granuli pollinici.
La sporopollenina è una sostanza che ha la funzione di ridurre al massimo l'evaporazione quindi è una sostanza che rende il granulo pollinico resistente al calore. Si tratta d'un eteropolimero la cui composizione chimica non è ben nota in quanto è assai resistente sia alla degradazione chimica che enzimatica (tra l'altro è in grado di resistere all'acetolisi, ovvero all'attacco con acidi forti). Da alcuni studi si ritiene ch'essa sia composta da acidi grassi, fenilpropanoidi, fenoli e carotenoidi.
Tale struttura altamente resistente contribuisce a conferire alla parete del polline una notevole robustezza contro agenti sia biologici che chimici.